

De Sio, 'Torno al cinema con una nuova maturità artistica'
Tre film in uscita. 'Nel teatro ho lavorato nell'eccellenza'
Pronta a tornare sul grande schermo con una "nuova maturità artistica" acquisita nella sua "straordinaria evoluzione teatrale" degli ultimi anni. Giuliana De Sio si definisce così, parlando con l'ANSA a margine della presentazione di Raqmar, il nuovo film per la regia di Aurelio Grimaldi in uscita il 15 maggio. Nel mondo del cinema, e così anche nella sua esperienza, "ci sono dei periodi, anche lunghi, in cui gli attori vengono cancellati - spiega -. Poi improvvisamente, per motivi misteriosi, vieni recuperato. Ma nel frattempo io ho avuto un'evoluzione straordinaria sul piano teatrale, sto lavorando nell'eccellenza assoluta ormai da anni. Alla fine non ho abbandonato il mestiere, anzi, lo sto praticando nella maniera più sontuosa possibile". Ed è stata un'occasione per tornare a contatto col pubblico e raggiungere un livello di "maturità professionale che forse non avevo mai raggiunto". In Raqmar, De Sio interpreta una donna che, insieme a un complice (Alessio Vassallo), gestisce il sistema di reclutamento e sfruttamento della tratta di giovani stranieri a fini di prostituzione. La storia - liberamente ispirata a un reportage - segue la vicenda di uno di questi, Hicham (Mehdi Lamsabhi), e il suo incontro con un cliente molto particolare (Leo Gullotta). Ma non è soltanto questa l'ultima novità per De Sio. "Sto per iniziare un film di Pupi Avati, ma ne ho anche un altro diretto da Bonifacio Angius - aggiunge -. Poi a settembre partirò per sette mesi in tutta Italia con Filippo Dini, che è forse uno dei migliori registi di teatro in questo momento, farò Il gabbiano di Čechov".
F.Villa--MJ