Monaco Journal - Panetta, Asia fonte di ispirazione per innovazione sui pagamenti

Panetta, Asia fonte di ispirazione per innovazione sui pagamenti
Panetta, Asia fonte di ispirazione per innovazione sui pagamenti

Panetta, Asia fonte di ispirazione per innovazione sui pagamenti

Difficile raggiungere gli obiettivi del G20 nel 2027

Dimensione del testo:

"La regione dell'Asia è un hub per l'innovazione e la sperimentazione, la guardiamo con interesse ed è per noi fonte di ispirazione". Lo afferma il governatore di Bankitalia Fabio Panetta in una sessione dedicata ai pagamenti transfrontalieri nel corso del 58/0 incontro annuale della Banca Asiatica di Sviluppo (Adb). "L'implementazioni di diversi collegamenti bilaterali attraverso la regione - argomenta - ha indirizzato con successo le inefficienze dei sistemi di pagamento transfrontalieri in multipli corridoi". "Nel contempo - aggiunge - stanno emergendo sempre più progetti ambiziosi di lungo termine, per questo ritengo che l'evento di oggi sia estremamente rilevante e fruttuoso". Secondo Panetta è difficile poter raggiungere gli obiettivi fissati dal G20 sui pagamenti transfrontalieri entro il 2027, ma non è una scusa per tirarsi indietro. "La tabella di marcia per migliorare il sistema dei pagamenti transfrontalieri globali è ambiziosa", prosegue sottolineando che "il sistema globale dei pagamenti ha superato quota 190mila miliardi di dollari, quasi il doppio del Pil mondiale e potrà superare i 300mila miliardi, una cifra impronunciabile, entro i prossimi 5-10 anni". "E' sempre più chiaro - prosegue - che gli obiettivi della tabella di marcia saranno difficilmente raggiunti entro il 2027, ma non è una scusa per tirarci indietro". "Un sistema di pagamenti migliore - argomenta - è stato uno degli obiettivi chiave della presidenza italiana del G7 nel 2024". "I nostri sforzi - prosegue - hanno puntato a promuovere uno degli obiettivi principali della tabella di marcia: la creazione di interconnessioni bilaterali tra sistemi di pagamenti". "Uno scenario realistico e di valore per il prossimo futuro - afferma - potrebbe essere la coesistenza di accordi di interconnessione bilaterali e multilaterali".

C.Gatti--MJ